“Storia d’incroci e d’anarchia”: Un monologo esilarante che sfida il caos urbano

A Villa Bonelli, il palcoscenico si anima con una performance dal sapore unico e intensamente romano: “Storia d’incroci e d’anarchia”, monologo scritto e interpretato da Veronica Milaneschi sotto la regia di Patrizio Cigliano. Questo spettacolo, inserito nella rassegna “Sciapitò, il Circo del ”, si terrà lunedì 15 aprile alle ore 20:30, promettendo una serata di riflessione, risate e profonda connessione con l’anima della città eterna.

Un viaggio nel cuore di Roma attraverso il teatro

“Storia d’incroci e d’anarchia” è più di un semplice spettacolo: è un’immersione nelle strade di Roma, nelle sue storie e nei suoi personaggi, visti attraverso gli occhi di Nika, una donna moderna che si confronta quotidianamente con il caos della metropoli. Milaneschi, attraverso il suo alter ego teatrale, ci guida in un percorso che intreccia il personale e il collettivo, l’antico e il contemporaneo, svelando una Roma viva e pulsante, capace di sorprendere e commuovere.

La protagonista, che si muove per la città sul suo motorino “Cesare Augusto”, diventa simbolo di una lotta quotidiana contro l’indifferenza e la rassegnazione, mostrando come l’irriverenza e la ribellione possano trasformarsi in strumenti di critica sociale e personale. Questo viaggio tra le strade della capitale non è solo un’esplorazione geografica, ma diventa una metafora della ricerca di sé stessi, della propria posizione nel mondo e delle proprie battaglie.

Comicità e profondità: uno sguardo critico sulla società

Sotto la superficie comica e irriverente dello spettacolo, “Storia d’incroci e d’anarchia” nasconde una riflessione profonda sul vivere contemporaneo, sulle difficoltà di gestire la rabbia e sul bisogno di ritrovare un senso di comunità e di responsabilità civica. La rabbia di Nika è il motore di un viaggio interiore che la porta a confrontarsi con il suo passato, con le aspettative e le delusioni, in una “grottesca seduta psicanalitica” che mescola l’epico al quotidiano.

Patrizio Cigliano, nella sua nota di regia, sottolinea come lo spettacolo colpisca per la capacità di far ridere e riflettere allo stesso tempo, grazie a un testo che gioca con i paradossi e le assurdità della vita urbana, ma che sa anche toccare corde più intime e profonde. La grande teatralità e la presenza scenica di Milaneschi, insieme alla sua abilità nel dare vita a una dozzina di personaggi diversi, rendono “Storia d’incroci e d’anarchia” un’opera teatrale completa, capace di intrattenere, emozionare e stimolare la riflessione.

Info utili

“Storia d’incroci e d’anarchia” rappresenta un’occasione preziosa per immergersi nelle storie e nell’anima di Roma, confrontandosi con temi universali attraverso il linguaggio del teatro. L’appuntamento è per lunedì 15 aprile alle ore 20:30 a Villa Bonelli, con ingresso da via Camillo Montalcini 1. Per informazioni e prenotazioni è possibile contattare il numero 3922546174. Non perdete l’opportunità di partecipare a questa serata unica, tra risate, riflessioni e la magia senza tempo di Roma.

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