Peter London, bassista dei Crashdïet

Lo sleaze metal dei Crashdïet all’Orion di Ciampino

Peter London, bassista dei CrashdïetIl cosiddetto sleaze metal lo si può definire come un sottogenere del glam rock, ma decisamente più “sporco”, “stradaiolo”. Tra i maggiori esponenti vanno certamente annoverati i Guns N’ Roses, soprattutto all’epoca del loro storico album del 1987, “Appetite for Destruction”. Tra le nuove leve dello sleaze metal ci sono gli svedesi Crashdïet, gruppo fondato nel 2000 dal cantante e chitarrista Dave Lepard.

Una band, questa, che ha ricevuto dei buoni consensi di critica e pubblico, sin dal primo album, “Rest in Sleaze” (2005), pubblicato addirittura da una major. Tuttavia dovettero affrontare la grave perdita del loro leader, Dave Lepard, morto suicida a seguito di una profonda depressione. In un primo momento la band non era intenzionata a proseguire, successivamente cambiarono idea in modo da, a detta loro, portare avanti l’eredità artistica del caro amico. “Generation wild” del 2010 riuscì ad ottenere successo, specialmente negli Stati Uniti dove registrarono pure diversi sold out.
I Crashdïet sono poi tornati in pista con un nuovo lavoro, “The savage playgroung” (2013), con alla voce Simon Cruz, che sostituisce H. Olliver Twisted e, prima ancora, Dave Lepard. Il gruppo svedese intraprenderà un nuovo tour proprio per presentare i nuovi brani. Una data è prevista pure a due passi da Roma, ossia l’Orion Live di Ciampino (viale J.F. Kennedy, 52). Appuntamento il 16 maggio 2013, con inizio concerto fissato per le ore 22.

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