EZ Rome | Giornale del vivere a Roma, semplicemente Giornale del vivere a Roma, semplicemente
Afferrate i pop-corn, accendete le luci ed alzate il volume, perchè ciò che è successo nel Palarinaldi è qualcosa che farebbe vibrare di euforia qualsiasi amante della pallacanestro! Il colosseo del basket femminile è stato il teatro di una performance che resterà scolpita nel cuore di tutti gli appassionati.
Il nostro amato gruppo B/Under 19 ha scritto una poesia di agonismo e talento, una storia carica di tenacia, di speranza, di vittoria. Queste gladiatrici del parquet hanno conquistato la promozione in A2, guadagnato l'ambito scudetto Under 19 e, come se non bastasse, hanno sfoderato un incredibile record di 52 vittorie contro appena tre sconfitte, con sette delle nostre eroine convocate per le nazionali giovanili. Ciò che è avvenuto nel Palarinaldi non è stato solo una partita, ma un vero e proprio tour de force di determinazione e forza di volontà!
E l'ultimo ostacolo non è stato da meno. Livorno, la coriacea avversaria, ha portato con sé il vantaggio di sette punti dalla gara di andata, ma il nostro Basket Roma non si è certo fatto intimorire. Come guerriere indomite, le nostre ragazze hanno scolpito il loro marchio sul cuore della gara, guidate dalle loro “senatrici”, le veterane la cui esperienza ha brillato in ogni singolo minuto di gioco.
L'energia era palpabile sin dai primi minuti. Un travolgente 13-0 per Roma dopo appena cinque minuti di gioco ha fatto esplodere il pubblico e costretto coach Pistolesi a bruciare il suo primo timeout. Ma Livorno non si è arresa, tornando in campo con un rinnovato slancio offensivo, cercando di riacciuffare la partita con Garcia Leon e una serie di cinque punti consecutivi di Orsini. Ma il muro di Roma era invalicabile, e l'aggressività delle nostre ragazze in attacco ha messo in serie difficoltà la difesa toscana.
Dopo tre quarti di gioco frenetico, siamo arrivati all'ultimo con un vantaggio di 16 punti, che Roma ha saputo gestire con una solida difesa e un attacco efficace. Nonostante la minaccia di un ritorno di Livorno, le nostre eroine hanno dimostrato una straordinaria resistenza mentale e fisica, resistendo al ritorno delle toscane e mantenendo il vantaggio fino al suono della sirena.
Il 65-51 finale ha scatenato una gioia incontenibile. Le ragazze di Livorno meritano un applauso: senza un avversario degno di nota, una vittoria non avrebbe lo stesso sapore. Il viaggio continua e l'appuntamento è al piano di sopra. La gloria attende il nostro Basket Roma.
Serie B femminile – concentramento 4, finale, gara 2 – Basket Roma 65 – Jolly Acli Livorno 51 Parziali: 18-9, 16-8, 16-17, 15-17 Basket Roma: Di Stefano 2, Pragliola 1, Perone, Lucantoni 16, Cedolini 16, Fantini 4, Belluzzo, Benini 2, Preziosi 2, Aghilarre 17, Cenci, Bongiorno 5. All. Bongiorno, ass. Canini, prep. fisica Tonni, dir. Curiale Jolly Acli Livorno: Rosellini 6, Ceccarini 8, Orsini 12, Giari 1, Corti, Sassetti 9, Barsotti, Egwoh 8, Evangelista, Costa 2, Garcia Leon 3. All. Pistolesi, ass. Menichetti, prep. fisico Ottaviani, dir. Paoli. Tiri liberi: Jolly Acli 16/22, Basket Roma 24/33
